VADEMECUM / La lezione di prova
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Anche quest' anno l' inizio dei corsi è preceduto da un ciclo di lezioni aperte per dare a chiunque voglia avvicinarsi al tango argentino e conoscere il nostro metodo d' insegnamento la possibilità di farlo senza alcun tipo di impegno.
Per rispondere in anticipo alle domande più frequenti che riguardano questi primi incontri, ecco alcune indicazioni:
-Non è necessario presentarsi in coppia.
In tutte le nostre lezioni stimoliamo ogni allievo e allieva a cambiare, di quando in quando, il compagno o la compagna con cui abitualmente balla. Non chiudersi in una coppia fissa favorisce, soprattutto all' inizio del percorso di studio, una migliore comprensione, consentendo al tempo stesso di non lasciare fermo nessuno, nel caso ci fosse una sproporzione tra il numero degli uomini e delle donne presenti a lezione.
-Dove non diversamente specificato, non è necessario prenotare.
Generalmente non è richiesta nessuna telefonata o e-mail di prenotazione o conferma.
Vieni direttamente alla lezione che preferisci, se anche non fosse quella relativa al corso che hai deciso di seguire e se pure non fosse la prima del calendario (potrai fare una lezione gratuita di prova in qualunque momento dell' anno).
Il fatto che non sia necessario contattarmi non significa che non sia a disposizione per qualunque tipo di informazione di cui pensi d' aver bisogno;
Oltre che all' indirizzo di posta elettronica, puoi chiamarmi al numero:
-347 3902862
-Non è necessario "vestirsi da tango".
La prima cosa a cui puntiamo è il benessere. Ballare, per noi, non vuol dire esibirsi o fare acrobazie, ma, innanzitutto, dare e ricevere piacere, senso d' armonia e comunicazione.
Va da sé che un abbigliamento comodo favorirà la migliore predisposizione individuale a questa dimensione.
Vestiti come ti senti meglio (se "sentirsi meglio", per te, vuol dire essere elegante, privilegia pure l' eleganza, ma tieni conto del fatto che dovrai muoverti...).
Per quanto riguarda le scarpe, basterà, semplicemente, che abbiano una forma non troppo diversa da quella della pianta del piede (no a punte troppo strette o larghe; sconsigliati gli stivali).
Sarà anche meglio evitare le scarpe da ginnastica o, comunque, con la suola di gomma.
Il tango che balliamo noi, si balla sfiorando il pavimento: andrà bene un qualunque paio di scarpe, comode, con la suola liscia (alle donne consiglio un piccolo tacco).
-N.B. Dove non diversamente specificato, la lezione di prova è gratuita.
Nel caso fosse a pagamento, la quota versata per la prima lezione verrà detratta dal pagamento del primo mensile.